Le imitazioni miste sono quelle imitazioni nella quale il falsario, attraverso l’uso contestuale di varie tecniche imitative, può creare artificiosamente un testamento, delle firme e in genere una scrittura apocrifa, ecc.. Infatti, ad esempio, per creare l’artificio, il falsario potrebbe utilizzare l’uso combinato sia dell’imitazione diretta per trasparenza sia dell’imitazione lenta, oppure potrebbe utilizzare l’uso combinato sia dell’imitazione con l’ausilio di sistemi computerizzati sia aggiungendo in alcuni casi lettere o parole provenienti dalla mano dello stesso falsario, quando quest’ultimo non dispone di lettere o parole da usare come modelli di grafia da riprodurre
(si veda esempio sottostante).
Scrittura apocrifa composta attraverso l’ausilio anche di software in cui si riscontra sia il falso attraverso l’uso di sistemi computerizzati (vedi la parola “testa”) sia il falso a mano libera (vedi la parola “mento”).